Studiare e lavorare fuori sede

Lavoro, Vincenzo Pinnola in Australia

Lavoro, Vincenzo Pinnola in Australia

Lavoro, Vincenzo Pinnola in AustraliaIDENTIKIT
Nome: Vincenzo
Cognome: Pinnola
Età: 30 ancora per poco
Città “fuori-sede”: Sydney, Brisbane, Launceston (Australia)
Da quanto tempo sei fuori-sede? In questo momento sono già 7 mesi e mezzo (come passa il tempo)
Sei partito da solo o eri con qualche “compagno di viaggio”? Da solo .. queste sono esperienze che devi vivere a pieno e lo devi fare con la massima libertà possibile … i compagni di viaggio si trovano lungo il “Viaggio”.

Diciamo che non ho scelto una città ma un intero Continente (cioè quello Australiano) alla base di tutto c’era la voglia di intraprendere un viaggio lontano e diverso, poi pure il fatto che quello Australiano mi ha sempre affascinato sin da quando ero bambino.
Il secondo motivo non è tanto cercare un lavoro perché a Mezzojuso (piccolo paese in provincia di Palermo) vivevo bene, perchè lavoravo nel Ristorante di famiglia e a Palermo regolarmente ogni weekend suonavo come Deejay nei maggiori locali della città e non solo!
Ma la voglia era quella di andare via da un Comune, una Provincia, una Regione, uno Stato finito e ormai del tutto logorato, nel quale a mio modo, negli anni, ho provato in piccolo a cambiare e a far aprire gli occhi a chi mi stava attorno e non solo, ma purtroppo il nostro è un popolo difficile da cambiare. E per questo mi sono preso un periodo sabbatico della mia vita.

Come avevo accennato prima la mia era una partenza senza uno scopo preciso perciò non ho cercato nulla prima, sapevo che arrivando all’Aeroporto di Sydney avrei trovato un amico, (Claudio) amici dai tempi delle scuole Superiori, che non vedevo da anni e che per un paio di giorni sarei rimasto in sua compagnia anche perché il Jet-Lag Italia-Australia è pesantissimo (10 ore fuso orario) e i primi giorni ti servono per riprenderti dalla “sbronza” del viaggio. Ma passate le 48ore la padrona di casa (che viveva nello stessa casa ma al 3° piano) mi prese a simpatia e mi offrì una camera che loro non usavano e la presi io al prezzo di 220$ a settimana compreso di tutti i servizi (Luce Gas Acqua WiFi) sembra una pazzia 880$ al mese per una camera, ma qui in Australia specie a Sydney c’è un tenore di vita alto (ma anche i guadagni sono alti…) pensate che la gente normalmente paga almeno 150$-200$ per una camera in comune con altre 2 persone e con Servizi inclusi, mentre io ne pagavo 20 in più ma almeno avevo la mia privacy.
E allora dal 3° giorno ho vissuto sotto lo stesso tetto con il mio amico e la sua ragazza Thailandese, una coppia Neozelandese-Australiana, un gallese, un Australiano e la famiglia affittuaria Cinese (parliamo di una villa a 3 piani).

Il lavoro non è difficile da trovare in Australia, anche perché ci sono tanti lavori che gli Australiani non fanno generalmente (ma a differenza degli Italiani hanno un lavoro e non Laureati-Disoccupati in cerca di lavoro) il mio campo è molto ricercato (quello della ristorazione) e per questo in 5 giorni dopo che sono atterrato avevo il mio primo lavoro (che è rimasto tale fino a fine Gennaio). Il problema per tutti gli Italiani è che ci vuole un buon livello d’Inglese (che non è l’8 preso a Scuola) ma parliamo di Inglese vero, quello comune, quello di tutti i giorni quello che ti permette di discutere con la gente e che non ti costringe ogni secondo a dire (Sorry, I didn’t understand) perché di gente così ne ho vista tanta e di gente spendere 3000$ per poi tornare in Italia perché pensavano che l’Australia era la nuova America, pure.
Ritornando al lavoro ne ho fatti due uno da fine ottobre a fine gennaio in un ristorante Italiano in centro a Sydney molto bello affacciato sul mare; i guadagni sono esorbitanti al confronto con il nostro Paese.
Da 20-30 $ l’ora (dipende se è festivo, normale o Festa Nazionale) comunque in media chi fa 36 ore si porta a casa a Settimana (perchè qui gira tutto a settimana e non a mese) 800-1000$.
Ovviamente qui ogni essere umano che lavora è in regola e ti vengono dati tutti i diritti, ma il neo in Australia come al solito sono gli Italiani. Nei quartieri Italiani trovi chi lavora in nero, trovi paghe a 15$ l’ora e trovi chi ti sfrutta, ma questo lo sappiamo e la colpa è solo nostra.
Il secondo lavoro che ho fatto è stato un lavoro rurale per 3 mesi. Prima ne avevo trovato uno a 150km da Brisbane (Capitale del Queensland) ma diciamo che c’erano più contro che pro e poi ne ho trovato uno nella bellissima Isola a Sud dell’Australia.
In Tasmania l’ho trovato in una Fattoria del Latte (tradotto in Italiano) o caseificio. Esperienza bellissima con una splendida famiglia Australiana. Ormai sto quasi finendo la stagione del latte e cambierò nuovamente lavoro in un altro posto che ancora devo decidere.
Guadagni anche qui molto bene, Vitto Alloggio e Macchina per andarmene in giro per i giorni liberi gratis e più soldi di quelli che guadagnavo nel ristorante prima.

I servizi in generale sono fantastici, dal trasporto pubblico sempre puntuale e abbondante anche di notte, ma anche i servizi pubblici in generale Poste, Banche e uffici vari, senza code senza burocrazie complesse e spesso fai tutto via internet.
Parlando del servizio notturno, l’Australia è già uno Stato di per sè sicuro grazie alla civiltà delle persone, ma non soddisfatti dopo la mezzanotte ci sono a tutti gli agenti della Security che controlla fuori e dentro l’autobus.
Il costo è alto in media 3,5-4,5$ a biglietto ma ci sono gli abbonamenti che vanno dai 22 ai 45$.

Il Meteo per lo più è fantastico, sono venuto qui a Ottobre (qui primavera inoltrata). Ho scelto l’Australia proprio per questo motivo, perché trovi le stesse temperature siciliane, se non molto più calde.

L’Australia è un po’ diversa dall’Europa come servizi e come ubicazione, ma comunque in generale c’è sempre tutto a portata di mano o in qualche centro commerciale sotto casa.

Il cibo, in un primo tempo lavoravo in un ristorante Italiano perciò capirete che il cibo era perfetto anzi non mi aspettavo pizze e primi così buoni in Australia. Comunque esistono i supermercati che hanno tanti prodotti italiani (Barilla, Ferrero, Lavazza tanto per citarne alcuni) e per questo tra il fatto che a casa ero pure con il mio amico Claudio (Chef in un ristorante Italiano a Sydney) ed il fatto che comunque la mia famiglia possiede un ristorante, a casa si mangiava bene

In Tasmania mi sono adattato con piacere allo stile Australiano vivendo con una famiglia del luogo ma a pranzo il mio piatto di pasta (Barilla) non me lo faccio mancare mai e poi anche a loro piace che ogni tanto faccio qualche specialità siciliana.

Traffico (Palermo è la 5° città al mondo per Traffico) ovunque tu vada ti troverai meglio!
Se poi pensi che in Tasmania ci abitano 500,000 persone in un’isola grande quanto il sud Italia ti fa capire che non esista traffico. A Sydney un po’ di più, ma cmq accettabile.
Inquinamento Inesistente in Tasmania, la qualità dell’aria è quasi preistorica. Sydney con tutto che ha 4 milioni di persone la città è pulita e si respira bene, ma sempre perché a differenza di Palermo è piena di Parchi e alberi.

Sicurezza, basta dire Australia e ti basta dire che qui il Farmer dove lavoro non ha nella porta di casa la chiave per chiudere la porta. Veramente non c’è neanche il buco della serratura!

La vita notturna (Sydney) è bella ma allo stesso tempo strana perchè non è come da noi o come in Europa. Le zone dove ci sono i divertimenti i locali e tutto ci sono, ma dalla domenica al giovedì non sono mai pieni (anche perché qui la gente lavora tutta la settimana ). Però venerdì e sabato è tutto pieno e tutto facile da raggiungere e tutto super divertente; spesso la città organizza eventi importanti a cui non puoi che partecipare. La Tasmania è un’ Isola Naturale e molto laboriosa e per questo tranne qualcosa il venerdì e il sabato il resto della settimana è deserta e solo nelle 2-3 città (Hobart,Launceston,Devonport).

Vivo in un continente multietnico dove non esistono razze colori o cose simili. Qui si vive in pace e armonia, per esperienza personale tutto sempre alla grande.

La vita qui è cara, arrivarci con gli aerei costa un botto, rimanerci con i visti lavorativi ha un costo, poi se ci vieni con le idee sbagliate bruci i tuoi soldi in un mese.
Qui non puoi venire e prendere un aereo e lavorare ma devi avere un Visto Lavorativo che costa 400$ e se lo vuoi rinnovare per un altro anno ancora, sono altri 400$i (max 24 mesi puoi stare con questo visto).
Se vuoi fare il secondo anno come me devi fare 88giorni lavorativi in un’azienda rurale (che possono essere 3 come 4 mesi a volte pure 5)
Se ti ambienti bene, parli inglese e ti gestisci bene ti rimangono tanti soldi in tasca.

Pregi ne potrei elencare a decine, di difetti non riesco a trovarne, magari uno è quello che se voglio tornare a casa devo viaggiare per 2 giorni all’andata e 2 al ritorno.

Palermo non potrebbe mai darmi la possibilità di fare quello che faccio in Australia perché ci sono tanti ostacoli come l’elevata pressione fiscale e perchè non sarei rispettato come lo sono qui. Nonostante tutto, io non so cosa voglio fare, magari tra un paio di anni sarò in un altro Stato o magari sarò nella mia città o magari sarò in Australia. Non metto troppi paletti nella mia vita e preferisco mettere i paletti dietro di me così da indicarmi il futuro grazie alle esperienze passate.

Palermo mi mancherà sempre ovunque vada in giro per il mondo perchè per me è tra le città più belle al mondo insieme a Roma (e ve lo dice uno che ha girato tutta l’Europa e non solo) ma è quello che ci vive all’interno che non mi mancherà mai (tranne tutti i miei grandi amici).

La mia esperienza è molto diversa e personale, ma se volete anche voi venire in Australia
vi consiglio di farlo con intelligenza. Sappiate che prima di tutto è necessario che voi sappiate svolgere un mestiere “vero” e inoltre dovete disporre di un buon livello d’Inglese.
Se vi può servire, frequentate un corso a Palermo dove ci sono un paio di istituti adatti.
Non venite senza nulla perché arrivare qui e stare un mese per poi fare un biglietto di ritorno costa 4000$ minimo.

Se volete seguire la mia esperienza di tanto in tanto aggiorno un blog: http://rotolandomoltoasud.blogspot.com.au/

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