Esperienza Erasmus

Erasmus – Andrea D’Amore a Coimbra

Erasmus - Andrea D'Amore a Coimbra

Erasmus - Andrea D'Amore a CoimbraIDENTIKIT
Nome: Andrea
Cognome: D’amore
Età: 21
Città “fuori-sede”: Coimbra
Da quanto tempo sei fuori-sede? Settembre 2013

La mia esperienza erasmus è cominciata il 13 settembre 2013 quando sono arrivato a Coimbra in compagnia del mio collega di corso Alberto Tomasino e terminerà tra fine giugno e luglio. Sin dall’inizio avevo percepito un’atmosfera particolare in questa piccola cittadina portoghese , dato che questa si sviluppa tutta attorno all’università, la quale si trova sulla cima di una collina. Dunque Coimbra e una vera e propria cittadina universitaria a misura di studente, dove hai tutto a portata di mano e con facilita ci si muove a piedi; certo all’inizio i continui scalini e sali e scendi che la caratterizzano risultano irritanti , ma con il passare dei giorni ci si fa facilmente l’abitudine . Come la maggior parte degli studenti erasmus qui presenti i primi 3 giorni ho soggiornato in un ostello molto bello e confortevole (Serenata Hostel) e durante quest’ arco di tempo nonostante facessi costantemente le 5/6 del mattino sono andato alla ricerca della casa. I primi momenti di questa ricerca sono stati di puro sconforto in quanto la maggior parte dei proprietari di casa erano persone che non parlavano l’inglese e allo stesso momento io non parlavo ancora il portoghese , ma la nostra ricerca è continuata ovviamente ed e stata facilitata dai numerosissimi avvisi che trovi in citta soprattutto nei pressi dell’ università e del centro. Personalmente ho trovato la mia stanza immettendo in un sito internet apposito tutte le mie richieste e il mio numero di telefono e dopo circa una mezz’ora il mio attuale proprietario di casa si e fatto vivo e ho felicemente trovato la mia splendida stanza che pago 250 euro al mese , solo perché e molto grande rispetto alla maggior parte delle stanze che si trovano a Coimbra, la quale, come tutto il Portogallo ha prezzi molto ragionevoli per non dire che la vita costa davvero poco, soprattutto per quanto riguarda il bere la sera nei locali. Oltre le canoniche case in cui puoi affittare una stanza puoi anche trovare le classiche residenze in cui prendi la tua stanza e hai tutto in comune con i residenti di questa stessa. Parlando della mia esperienza personale l’università ospitante non ha fornito alcun aiuto per trovare la casa, ma è stata molto disponibile per quanto riguarda l’ambientamento all’interno dell’università stessa, infatti ti viene associato un buddy , ovvero uno studente portoghese che ti aiuta , durante il primo periodo di ambientamento, con tutte le faccende universitarie e anche extrauniversitarie.
Per quanto concerne la qualità dell’università che mi sta al momento ospitando devo dire che ho notato come la maggior parte delle facoltà siano leggermente fatiscenti, ma comunque accettabili, mentre la facoltà di ingegneria, che non si trova nel centro città come quasi tutte le altre, essendo stata costruita di recente, è molto all’avanguardia e confortevole. I mezzi di trasporto questi sono ottimi , puntuali e ti collegano con facilita con tutte le parti della città.
Passando a parlare del meteo, tanto caro a noi palermitani, devo sottolineare come tra gennaio e febbraio le giornate siano caratterizzate da piogge “fastidiose”, allo stesso tempo non fa molto freddo e quando le giornate sono soleggiate la maggior parte degli studenti vanno al lungofiume dove c’è la possibilità di fare attività sportive, pic nic o semplicemente rilassarsi all’aria aperta.
Dette tutte queste cose riguardo la mia esperienza ritengo che, se proprio devo trovare un difetto a questa citta, in cui si può fare festa costantemente, ogni giorno esclusa la domenica, dove la vita costa poco e sei sempre in contatto con studenti , generalmente della tua età, è che vivendoci un anno se non si ha un minimo di inventiva, alla lunga può risultare ripetitiva, soprattutto per quanto riguarda la vita notturna, dato che la maggior parte dei locali passano musica commerciale; basta però avere spirito di iniziativa e state sicuri che Coimbra vi rimarrà sempre nel cuore e rimarrai per sempre affascinato dalle sue infinite tradizioni universitarie, dalle costanti e infinite feste che puoi trovare , dall’organizzazione dell’università e dall’infinito numero di persone, provenienti da svariate nazioni e culture diverse, che conoscerai .
P.S Non perdetevi la Queima Das Fitas ovvero la festa dei laureati che e un vero e proprio festival che dura una settimana , durante la quale si fermano tutte le lezioni di tutte le facoltà e tutti gli studenti di Coimbra e molti altri provenienti da tutta Europa si riversano per le strada con un solo obbiettivo: DIVERTIRSI

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