Esperienza Erasmus

Erasmus, Alessia S. a Friburgo

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6Ed eccomi qua a distanza di quasi un mese a riassumere quella che è stata, lo sarà per sempre, una delle esperienze più belle e ricche della mia vita. L’erasmus in Germania.
Ho trascorso un semestre in Germania , precisamente a Friburgo, una città a sud-ovest della Germania, situata nella regione del Baden-Württemberg. Friburgo non è grande, ma molto vivace, dinamica e cosmopolita, innovativa, ecologica(trasporto eccellente, priva di inquinamento,costruzioni “bio”, riciclaggio), pulita, grazie soprattutto al copioso numero di studenti che scelgono l’università di Friburgo, una delle più vecchie e celebri della Germania (fondata nel 1457), l’Albert-Ludwigs-Universität la quale richiama studenti da tutte le parti del mondo (http://www.uni-freiburg.de/universitaet-en ).
Friburgo è una città alquanto rinomata dovuta alla vicinanza della Foresta Nera (Schwarzwald) che offre suggestivi paesaggi e molti spunti per escursioni. Un aspetto sicuramente piacevole sia per gli abitanti della città che per gli studenti provenienti da città con clima caldo è che Friburgo è la città tedesca con la maggiore quantità di giornate di sole (come dimenticare i 42° a luglio!!). Certo, siamo sempre in Germania e il freddo si è anche fatto sentire, ma basta munirsi di sciarpa, cappello e un buon cappotto!
Dopo questo breve excursus relativo alla città in cui ho vissuto , parlerò della mia esperienza da studentessa erasmus.
La fase pre-erasmus può apparire molto stressante e noiosa poiché vi sono tante-troppe cose da preparare, organizzare, ci si pone mille domande, come per esempio : “Come si vive in Germania?”, “Riuscirò a farmi capire in tedesco?”, “Sarò capace di capace di dare esami a Friburgo”,” Dove vivrò per i prossimi sei mesi?”. Tutto qusto può sembrare arduo e in qualche modo gravoso, ma in realtà una volta giunti lì, paure e ansie si dileguano repentinamente per lasciare spazio a quello che sarà un’avventura strepitosa. Ben presto ci si sente a casa!
Le motivazioni che mi hanno spinta ad intraprendere questa nuova avventura sono tante, tra cui il desiderio di conoscere nuove culture, mentalità, imparare una nuova lingua, quale il tedesco, che ho sempre apprezzato; conoscere innovazioni sul piano scuola-università; allargare i miei orizzonti sul piano umano, culturale, linguistico, confrontare usi e costumi adottati in altri paesi. L’erasmus è una reale opportunità di “melting pot” poiché davvero è possibile riscontrare un contatto diretto con giovani provenienti da tutto il globo terrestre (Ho conosciuto ragazzi dal Canada, India, Inghilterra, Russia, Cile, Korea, Cina, Giappone, Spagna ecc..) e ogni giorno si impara qualcosa di nuovo che insegna e segna il cuore.
Ho sempre apprezzato il popolo tedesco per la loro eccezionale organizzazione, mentalità, cultura e adorando il suono che lingua tedesca emette e la voglia di intercalarmi in questa nuova parte da studentessa italiana inGermania , la mia scelta non poteva che ricadere qui! Così fu che nel 2014 vinsi la borsa di studio Erasmus+ per trascorrere il Summer Semester 2015 nel Paese di cui attualmente mi sono innamorata.

I primi giorni a Friburgo possono sembrare difficili in quanto ci si trova catapultati da un giorno all’altro in una realtà completamente differente: tutti parlano un’altra lingua, o in tram si sentono (utilizzando un iperbole) “40 lingue differenti”, attorno a sé si vedono volti sconosciute, ci si deve integrare in una cultura e una mentalità diversa dalla propria, non si conosce nessuno, insomma si vaga un po’ da soli ma non si è mai persi (“Not all those who wander are lost!”- J.R.R. Tolkien).Ma dopo alcuni giorni i timori e le preoccupazioni iniziali si dissolvono automaticamente e iniziamo pian piano ad ambientarci.

Friburgo , è una città prettamente universitaria (24.000 studenti ca) è la richiesta di un dormitorio è molto elevata. Ma nulla di cui avere paura, siamo in Germania e le soluzioni si trovano facilmente.
Prima di partire, mi ha contattato l’ufficio internazionale dell’università chiedendomi di compilare l”application form” affinchè potesse avviarsi la pratica relativa alla richiesta di un alloggio. Dunque, la soluzione più proficua e vantaggiosa per uno studente è spedire quanto prima l’application form presso lo “Studentwerk” di Friburgo (case dello studente). Una volta giunta a Friburgo ho avuto la possibilità di vivere in uno studentato, ubicato a Kunzwnweg, a due passi dall’università in cui ho studiato: Pädagogische Hochschule Freiburg (https://www.ph-freiburg.de/home.html). Ogni semestre lo Studentwerk di Freiburg riserva un particolare numero di alloggi agli “exchange students” o “erasmus students”, ma essendo posti limitati, quanto si fa prima la richiesta di alloggio tanto più si ottiengono maggiori opportunità di ricevere una stanza. In caso contrario, cioè impossibilità di possedere un posto letto nei vari studentati, vi sono altre scelte al fine di trovare un posto in cui dormire: cercare, sempre mediante il supporto dello Studentwerk, qualcuno con cui affittare una casa o una stanza con altri studenti e dunque condividere le spese o affittare una stanza o appartemento (vi è anche la possibilità di sub-affitti). In genere si tratta dei cosiddetti Wohngemeinschaft (WG).
Io ho vissuto sei mesi in un appartemento dello studentato “Littenweiler-Kunzenweg”, condividendo alcuni spazi comuni come bagno , cucina e lavanderia con tre studenti tedeschi. Ognuno di noi possedeva una stanza singola con wifi. Poiché la città è colma di studenti, e questo lascia intendere che ancora si vive alle spese dei genitori o come di consueto per i tedeschi si fanno piccoli lavoretti per mantenere gli studi e la stanza, i prezzi sono molti contenuti e variano dai 200 ai 400euro. Io pagavo 270 euro al mese. Ad ogni modo a Friburgo esistono ben 5 studentati, quindi, non preoccupatevi, non rimarrete senza tetto!

Ho compiuto i miei studi presso la Pädagogische Hochschule Freiburg, l’università di educazione di Friburgo, nella quale è possibile svolgere un percorso universitario proiettato verso la carriera scolastica. Una volta terminati gli studi e superato un periodo di Training alla PH Freiburg si diventa insegnanti o di scuola dell’infanzia o primaria o media.
Aule studio immense e silenziose, biblioteche, aule computer, bagni puliti,connessione wifi eccellente, ben 5 mense, struttura universitaria immersa nel verde, adiacente ad una porzione della foresta nera, professori disponibili,stampanti e fotocopiatrici in ogni angolo, mettere a proprio agio la vita di uno studente sono peculiarità che caratterizzano la maggioranza di tutte le strutture universitarie.
E’ importante sottolineare che il sistema universitario è differente da quello italiano per quanto riguarda gli esami. In Germania si sostiene un unico esame finale e fine di ogni semestre durante “l’exam week”, vale a dire , non vi sono i vari appelli e durante i corsi di studio possono aver luogo delle prove in itinere che confermano la partecipazione ai corsi , il cui voto non conta ai fini dell’esame finale ma costituiscono un prerequisito per sostenere l’esame finale. Solitamente gli esami finali vengono svolti durante le ultime due settimane prima della fine del semestre. A Friburgo non ci sono solo ed esclusivamente lezioni frontali, i corsi sono costituiti da Vorlesungen (si tratta delle nostre lezioni frontali in cui il docente espone-approfondisce-analizza-spiega un tema o un argomento con esame finale), Einführungen (sono delle vere e proprie introduzioni circa una disciplina giovevole per ottenere una visione generale della materia o del corso di studi), i Seminare ( sono dei laboratori effettuati da piccoli gruppi di studenti (solitamente 30) in cui si richiede partecipazione attiva,collaborazione e solitamente a fine seminario è prevista la redazione di un progetto attraverso power point da esporre davanti il gruppo classe o la scrittura di una tesi scritta finale riguardo un determinato argomento), i Kolloquien ( colloqui relativi ad tema stabilito in cui è richiesto il dibattito degli studienti interessati), gli Übungen ( sono le delle vere esercitazioni pratiche. Ad esempio io frequentavo le esercitazioni di matematica e tutti noi studenti, formando micro gruppi da 4 o 5 persone ci impegnavamo per risolvere problemi o esercizi di probabilità).
Le lezioni sono quasi tutte in tedesco, tuttavia si ha la possibilità di scegliere corsi tenuti in lingua inglese, elargiti appositamente per studenti stranieri (ma non solo anche per gli stessi tedeschi) che non possiedono un livello di tedesco avanzato o non lo conoscono affatto. Inoltre presso tutti i centri universitari vengono proposti corsi di lingua tedesca, denominati DAF ( Deutsch für fremdsprache), i quali partono da livelli base fino a livelli più avanzati, proprio per chi, come me, ha voglia di imparare questa lingua interessantissima e straordinaria.
Le lezioni tenute all’università e il contatto quotidiano con il tedesco permettono assolutamente di focalizzarsi su di essa, tuttavia, oltre a ciò è bene mettersi d’impegno e avere tanta passione e buona volontà e sfruttare tutte le strategie a disposizione, come per esempio leggere quotidiani (io ogni tanto mi cimentavo nella lettura del “Badische Zeitung”) , guardare film in tedesco, magari con sottotitoli, ascoltare e ascoltare, e avere con se un dizionario di lingua tedesca! Ai tedeschi fa molto piacere sentire un europeo parlare la loro lingua e si dimostrano sempre aperti ad ascoltarti e a sostenerti.
L’università inoltre mette a disposizione la possibilità di praticare sport ( attività al centro di ogni studente erasmus)e per chi fosse interessato può consultare il sito internet www.hochschulsport.unifreiburg.de nel quale, a prezzi modici ( 100 euro per sei mesi – per il fitness) vengono illustrati i palinsesti dei vari corsi, dal calcio, al nuoto, al crossfit, al pilates e così via.
Vivere per un po’ in Germania e all’inizio non parlare in tedesco potrebbe non essere un problema poiché la maggior parte dei tedeschi parla inglese fluentemente e comunicare non è un peso.

Per ciò che concerne i mezzi pubblici , agli occhi di un italiano , abituato ai continui ritardi dei mezzi di trasporto pubblico, Friburgo appare quasi un sogno, una città perfetta. Niente traffico, niente smog. Quotidianamente, pioggia e non, i tedeschi utilizzano il mezzo da loro considerato il più efficace, pratico e salutare: la bicicletta. Si vedono sfrecciare ad ogni ora del giorno biciclette. Le auto non possono circolare al centro della città. Vi sono solo tram e autobus, i quali sono estremamente puntuali e inoltre acquistando il Semesterticket, gli studenti hanno il vantaggio di usufruire di tutti i mezzi di trasporto (tram , treno , autobus) per un intero semestre alla modica cifra di 89 euro.
La vita non è particolarmente cara, basta sapersi gestire economicamente e conoscere i supermercati ove è possibile il risparmio come per esempio Aldi, Lidl, Penny. Friburgo è una città a misura di studente per cui è quasi tutto è proporzionato alle tasche di uno studente!
Per quanto riguarda la vita notturna Friburgo e dintorni offrono mille possibilità di svago , vi sono tanti clubs, sia gratuiti che a pagamento ( si varia da 1 a massimo 5 euro). Il luogo dove quasi ogni settimana vengono organizzati party è lo “StusieBar”, ubicato allo studentato più grande di Friburgo, lo Stusie. Tuttavia anche il centro città offre gradevoli aree di svago, ben fornito di pubs, clubs, ristoranti, shisha bar. Si può spaziare in vari locali in base anche ai gusti musicali, ad esempio al “JazzHaus”, musica anni ’90, allo “Schimtz Katze” o “WaldSee”, musica techno-elettronica, “Puzzlez” commerciale.
Interessante è l’iniziativa di una piccola città come Friburgo, la quale permette a tutti i giovani di usufruire durante il week-end 24 ore su 24 ore di tram e bus in modo tale che chi vuole esagerare con qualche birretta o cocktail non deve mettersi alla guida e andare a casa sano e salvo!
Insomma in una città colma di studenti lo svago e il divertimento non mancano!
Le strade e parchi, uno dei più famosi a Friburgo e il See Park, sono estremamente pulite grazie anche agli incentivi offerti , infatti per ogni bottiglia di plastica o vetro consegnata nei supermercati, o nelle fabbriche di birra, o in appositi centri di raccolta è possibile riscuotere 0.50 o 0.25 centesimi a bottiglia ad ogni modo non mancano di certo gli addetti alle pulizie delle strade…

Freiburg offre attrazione di ogni genere, vi è possibile fare una lunga e sana passeggiata a Schloßberg, ove è possibile rilassarsi, godere di una vista strepitosa, sorseggiando dell’ottima birra e magari lasciarsi alle spalle i cattivi pensieri.
Ancora :visitare l’Augustiner Museum;are BBQ o un bagno al lago al SeePark; escursioni nella Schwarwald. Il monumento più celebre e consistente è la cattedrale di Friburgo (Münster) in stile gotico ed è il simbolo della città. Il ristorante e hotel Zum Roten Bären è uno dei più antichi albergi in Germania, la costruzione risale all’anno 1120.

Mi spiace e a malincuore devo dire che la mia città non mi è mancata molto (eccetto amici, familiari e affetti vari) ma vivere in una città dove il cittadino è messo al primo posto, dove esso è tutelato, dove quasi tutto funziona, dove pagare le tasse ha un riscontro nella vita quotidiana del cittadino, dove gente che ho conosciuto in poco tempo mi ha fatto sentire a casa , mi ha fatto capire quanta strada ancora l’Italia ha da percorrere per potere essere un paese dove SI VIVE BENE. Spero un giorno di poter tornare nel paese in cui, per un breve periodo, ho un visto un possibile futuro.

Optare per l’erasmus in Germania è stato un sogno che si è realizzato.
Se mi dovessero chiedere “perchè hai scelto l’erasmus?” risponderei che è un tesoro, un investimento che serve per la vita, perchè ci si mette alla prova ogni giorno, perchè impari una nuova lingua, perchè cresci e maturi, perchè studiare all’estero incrementa la tua forma mentis, perchè si originano solidi legami di amicizia, perchè si viaggia, perchè ci si responsabilizza, si amplia il proprio bagaglio culturale , perchè si esplorano le diversità…e perchè no, impari a conoscere meglio anche te stesso!

-Abroad experience is something that starts with excitement in old airport and finishes with tears and new flag: my new flag has three colours: black , yellow and red.-
ALESSIA S.

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