Dicono di Palermo

Marcello De Chiara: “Palermo, una città che ti fa vivere sentimenti contrastanti”

Marcello De Chiara a Palermo

Marcello De Chiara a Palermo

Nome: Marcello
Cognome: De Chiara

Città in cui sei nato/a: Alzano Lombardo (BG), ma da sempre vivo a Bergamo

Da quanto tempo sei a Palermo? Quanto tempo sei stato a Palermo?
Non vivo a Palermo, ma nella mia vita ci sono stato così tante volte che ho perso il conto!

Perchè Palermo?
E’ la città dove mia madre è nata e cresciuta!
Ogni estate, da quando sono nato, villeggio ad Alcamo Marina, non troppo lontano da Palermo. Inoltre ci vivono tante persone a me care, tra amici e parenti.

Che idea ti sei fatto di Palermo?
Palermo è una città che negli ultimi 70 anni ha subito ogni tipo di sopruso immaginabile. Però è uno dei pochi posti in cui mi è capitato di sentirmi davvero sorpreso. Sorpreso, perchè è incredibile come tu possa passare dai palazzoni in cemento armato di 20 piani, nati dagli abusi e dalla collusione, ad un centro dalle architetture raffinate ed eleganti o agli scorci suggestivi della Kalsa. Sorpreso, nel passare durante un giro in macchina notturno dalle ville immerse nel verde di Mondello al degrado dello Zen. Eppure ciò che rimane nel cuore di chi visita Palermo sono solo le sue bellezze, i suoi profumi e i suoi colori. Sta in ciò la sua forza. E’ una città che ti fa vivere sentimenti contrastanti: la maledici e un minuto dopo ti seduce.

Che idea ti sei fatto della gente di Palermo?
Esistono due tipi di palermitani secondo me: quelli che amano Palermo e quelli che la odiano. I secondi sono quelli che, nel corso dei decenni, hanno macchiato la città di violenza mafiosa e di efferati delitti. Sarebbe retorico dilungarmi, è storia nota. Ma sono anche quelli che, pur non essendo mafiosi, si comportano da strafottenti. Imbrattano, sporcano, umiliano la città. Con la loro arroganza in città vorrebbero far da padroni.
I palermitani, quelli veri, sono fortunamente la maggioranza. Io ne conosco tanti, persone accoglienti e disponibili, che mai neanche per un secondo mi hanno fatto sentire a disagio per il fatto di provenire dalla parte opposta del Paese. Persone che amano davvero il luogo in cui vivono, che spesso devono lasciare per necessità con immensa tristezza. Persone che non tollerano il comportamento negativo dei pochi, e che chiedono a gran voce da troppo tempo un maggiore impegno delle Istituzioni. In cuor mio spero che questa maggioranza di palermitani civili, allegri e amanti della vita e della bellezza, presto riesca a riprendersi definitivamente la propria città.

I pregi di Palermo:
La storia e i monumenti
Mondello
Il cibo troppo buono per essere vero
I suoi eroi
La vitalità
La simpatia innata dei palermitani
I difetti di Palermo:
L’incuria di pochi che tiene in ostaggio tutti gli altri
Il traffico selvaggio (ragazzi, ma come guidate? 🙂 )
La monnezza purtroppo onnipresente
Gli abusi edilizi
La criminalità mafiosa e la microcriminalità

Fai un confronto con la tua città d’origine:
Comincerei osservando che Bergamo, in confronto a Palermo, è molto piccola non solo a livello demografico ma anche a livello di estensione territoriale. La storia delle due città non potrebbe essere più diversa: Palermo influenzata dalle differenti dominazioni arabe, normanne, borboniche; Bergamo città affermatasi nel periodo comunale e poi sotto la stabile dominazione veneziana.
Una è città di mare. Una sorge ai piedi delle montagne. Le tradizioni culinarie poi, sono davvero agli antipodi! (Anche se non siamo solo mangiatori di polenta come pensate voi!) Direi che non potrebbe esserci confronto più difficile! Io sono bergamasco, qui ci sono cresciuto e ho assorbito in me le tradizioni del territorio, ma la Sicilia è la mia seconda casa e, vi sembrerà strano, le due cose convivono bene. Ah dimenticavo: i dialetti. Bergamasco e Palermitano sono simili come il cinese il finlandese!

Fai un confronto con la gente della tua città
I bergamaschi, per motivi storici, hanno una mentalità molto diversa da quella dei Palermitani, e in generale da quella degli abitanti delle città di mare. Abituati ad un relativo isolamento, forse a volte sembriamo persone chiuse, ma posso assicurarvi che non è così.
Amiamo viaggiare, e conosco tantissime persone di Bergamo che amano in particolar modo la Sicilia, dove trascorrono volentieri una vacanza non appena hanno occasione.
La nostra è una città piuttosto ricca, dove a livello sociale non esistono le differenze che ci sono tra, per esempio, il centro di Palermo e le sue periferie, o almeno non in maniera così marcata. Andiamo molto orgogliosi della nostra piccola Bergamo, in particolare di Città Alta, che è una delle poche città medievali ancora circondate dalle proprie mura originali attualmente esistenti. La cura della città è totale e tutti ci teniamo moltissimo, forse una cosa dalla quale alcuni palermitani dovrebbero prendere esempio!
Insomma, un bergamasco potrà forse essere meno espansivo di un palermitano, almeno all’inizio, ma una volta “conquistato” saprà stupire anche la vostra indole di gente del sud!
Consiglieresti a qualcuno di fare una esperienza qui a Palermo?Certamente, appena ne ho l’opportunità faccio sempre visitare Palermo ad un amico bergamasco!

Saresti voluto/a nascere qui?
Sono molto affezionato a Palermo, ma Bergamo è la mia città. Comunque mi sento infinitamente fortunato ad avere dei legami di sangue con una terra così bella.

Cosa ti porterai dentro di Palermo?
Beh ho sempre qualcosa in me di Palermo, è la città della mia mamma e vi sarò sempre indissolubilmente legato.

Torneresti mai a Palermo?
Ogni volta che ne ho occasione!

In cosa dovrebbe migliorare Palermo secondo te?
La cura della città

Che soluzioni proporresti ai problemi che hai avuto modo di riscontrare?
Sensibilizzazione maggiore sulla popolazione, per aprire a tutti gli occhi sul potenziale immenso che ha la città! Basterebbe avere maggior sensibilità!

Dai un giudizio complessivo a Palermo (da 1 a 10): 9.

Comments

comments