Viaggio, libertà e cultura

Il viaggio: 9 aspetti per cui può cambiarci la vita

esperienza di viaggio ci cambia la vita

L’esperienza del viaggio può essere sensazionale, nessuno ha dubbi su questo. 

Ma ci siamo mai chiesti quale potere il viaggio può esercitare su noi stessi? Come cambia il nostro modo di pensare e di vedere le cose? 

 

9 punti su cosa significa viaggiare e come l’esperienza può cambiare la nostra vita.

 

  • Viaggiare permette di abbandonare temporaneamente la routine quotidiana, di buttarci verso un’esperienza ignota e totalmente nuova con la curiosità di chi non conosce la meta ma ha il profondo desiderio di arrivare a destinazione.  

 

  • Viaggiare permette di imparare senza aprire un libro, basta guardarsi attorno con la curiosità di un bambino che osserva e si stupisce del più piccolo particolare, pur di arricchire il proprio bagaglio di conoscenza.

 

  • Viaggiare apre la mente nei confronti dell’ignoto, di tutto ciò che è nuovo, di tutto ciò che è diverso. Il viaggiatore è un cittadino del mondo che con umiltà osserva senza giudicare, conosce senza sapere, accetta senza dovere.

 

  • Viaggiare è adattarsi e adattarsi non significa soltanto vivere la novità della realtà che si sta vivendo, significa conoscere sé stessi mentre si vive il viaggio e, in quel momento, il viaggio non è più semplice viaggio.. diventa viaggio interiore.

 

  • Il viaggio continua anche quando si torna a casa quando si racconta del viaggio e si cerca di rendere partecipi gli altri, con i racconti delle proprie avventure, delle proprie scoperte, delle paure che si sono superate e delle conquiste che si sono raggiunte.

 

  • Il viaggio non finisce nemmeno dopo molto tempo, continua a lasciare in noi la sensazione di avere realmente vissuto, di aver realmente conosciuto e imparato cosa esiste e cosa ci circonda nel mondo in cui viviamo.

 

  • Il viaggio dovrebbe continuare qui dove viviamo, nel qui e ora, dove dovremmo vivere con la stessa intensità e curiosità con cui guardiamo e giriamo il resto del mondo, con la stessa voglia di conoscere e di farci conoscere, con gli stessi occhi del bambino che osserva le cose per la prima volta e ne rimane ammaliato, stupito, rapito.

 

  • Il viaggio non si definisce tale solo quando si parte per una meta lontana o per un luogo sconosciuto. Il viaggio è un modo di vedere e di pensare, è sentirsi un cittadino del mondo fuori casa e dentro casa.

 

  • Il viaggiatore non è diverso quindi da chi siamo ogni giorno durante la nostra quotidianità, basterebbe semplicemente vivere la propria città e ciò che ci circonda con gli occhi curiosi del viaggiatore o del turista e mantenere la stessa voglia di conoscere e di scoprire.

D’altronde.. la vita stessa è un viaggio e noi siamo turisti ovunque, persino dove viviamo!

Comments

comments